RAMIREZ: "ABBIAMO DIMOSTRATO CHE, SE LO VOGLIAMO, SAPPIAMO VINCERE"
Domenica scorsa il Borsari Rugby Badia è tornato a vincere. Lo ha fatto in trasferta contro il Casale Rugby (con il risultato di 15 a 13). La prossima sfida vede i ragazzi dei coach Van Niekerk e Golfetti giocare, sempre in trasferta, contro il Ruggers Tarvisium domenica 6 marzo alle 14,30. Uno dei protagonisti di questa stagione è stato Leandro Ramirez, 21 anni, studente al terzo anno di economia all’università di Ferrara. Il giovane mediano di mischia ha iniziato a giocare a rugby all’età di 4 anni a Monselice. Dall’Under 14 si è trasferito alla Monti Rovigo per poi approdare a Badia.
Come sta andando la sua stagione?
“Sono soddisfatto, ma consapevole che posso dare di più rispetto a quello che sto facendo. E’ tutta una questione di testa, in quanto essendo la prima volta che gioco come mediano di mischia in maniera continua soffro un po’ la pressione a riguardo, anche perché credevo fosse più semplice come ruolo, ma sono sicuro che con il tempo migliorerò. Devo esercitarmi di più sul passaggio soprattutto nelle fasi statiche e sulla gestione delle diverse fasi di gioco che si possono creare in partita”.
La squadra domenica è finalmente tornata a vincere…
“Sì, però so che possiamo fare di più e meglio di come è stato fatto domenica scorsa. Se tutti ci prefissiamo l’obiettivo di vincere, ne siamo capaci proprio perché abbiamo dimostrato più volte di avere le carte in regola per essere posizionati nella parte alta della classifica, solo che abbiamo lasciato un po’ troppi punti per strada, soprattutto all’inizio del campionato. Sono fiducioso che riusciremo a dimostrare il nostro valore”.
Nel gruppo dei trequarti ci sono parecchi giocatori nuovi, come si trova?
“Molto bene. Si sono integrati bene, li vedo contenti e soddisfatti. Ci sono stati diversi cambi nella linea dei trequarti che è molto giovane, però sono comunque giocatori capaci di dare man forte alla squadra riuscendo a gestire molto bene le diverse situazioni che si presentano nonostante la poca esperienza dovuta alla giovane età”.
Da ragazzo come sta vivendo la guerra fra Russia e Ucraina?
“Sto cercando di tenermi informato perché è un fatto che sta facendo soffrire diverse persone. Voglio pensare positivo sperando che la situazione che si è creata vada migliorando”.
Domenica ci sarà la sfida contro Tarvisium, squadra che occupa il sesto posto con un punto in meno del Badia
“La ritengo una sfida molto dura perché Tarvisium ha dimostrato di saper giocare bene. Nonostante questo credo che se daremo il massimo, potremmo farcela. Non è una partita impossibile, anzi è molto accessibile, ma tutto dipenderà da noi”.