INTERVISTA AL TALLONATORE GIULIO STEVANIN
Domenica scorsa la Borsari Rugby Badia è riuscita nell’impresa di sconfiggere con il risultato di 23
a 21 il Verona Rugby, squadra che da sempre ha l’ambizione di salire nel massimo campionato
nazionale di Top 10. Domenica 5 dicembre, alle 14,30, dopo un lungo periodo nel quale i polesani
hanno giocato in casa, i ragazzi dei coach Van Niekerk e Golfetti andranno in trasferta per giocare
contro il Valpolicella Rugby 1974, match che sarà valido per la sesta giornata di Campionato di
Serie A. Molti sono stati i giocatori che si sono messi in mostra contro la squadra antracite ed uno
di questi è sicuramente Giulio Stevanin, 21 anni, fratello di Emma Stevanin, ex giocatrice del
Rugby Badia che è stata convocata con la Nazionale di rugby femminile. Il tallonatore Stevanin
studia attualmente ‘Animal care, tutela del benessere animale’ all'Università di Padova. “È un corso
di laurea triennale in inglese – spiega -. In particolare mi sto specializzando nella gestione degli
animali da laboratorio ed è in questo ambito che mi piacerebbe trovare lavoro”.
Domenica scorsa avete vinto contro una squadra difficile. Che sensazioni ha provato al fischio
finale?
“Domenica è stata una gara sofferta, il Verona è sempre stata una squadra fisicamente ben
preparata, ma noi ci abbiamo messo tutto il nostro cuore. È nei momenti più difficili che il gruppo
viene fuori; di momenti difficili domenica ce ne sono stati parecchi e altrettante sono state le volte
in cui ci siamo risollevati e li abbiamo risolti assieme. È una partita che tutti aspettavamo, era
un'occasione per dimostrare che anche se abbiamo avuto un inizio di stagione difficile possiamo
comunque essere una squadra che se la può giocare con tutti a testa alta. Per quanto riguarda me
personalmente, a fine partita non ho potuto fare a meno di commuovermi. Sono stati 80 minuti
sofferti, in tutti i sensi, ma vincere nel campo in cui sono cresciuto assieme ai miei compagni, con
tutte le persone che amo sugli spalti è stato davvero unico”.
Domenica avrete un’altra sfida contro il Valpolicella…
“La trasferta al Valpolicella è sempre stata ostica. Sono sempre stati una squadra fisica, forte in
mischia chiusa. Sarà una prova difficile”.
La Borsari Rugby Badia dove può contrastarli?
“Noi possiamo continuare a fare della nostra difesa il nostro punto di forza, ma come sempre a
fare la differenza sarà il nostro rimanere uniti e fedeli al piano di gioco”.