INTERVISTA AI GIOVANI BACCARO, CALLEGARI E DEGAN
Quella vista domenica scorsa è stata una partita combattuta fino all’ultimo secondo. Sono stati diversi gli sbagli commessi dal Valpolicella Rugby 1974 e dalla Borsari Rugby Badia e chi ne ha commessi meno, ha avuto poi l’opportunità di marcare punti e vincere così la partita. Domenica 12 dicembre, ai Nuovi Impianti Sportivi in via Martiri di Villamarzana a Badia Polesine alle 14,30 arriveranno i ragazzi del Petrarca Rugby, da sempre rivali dei polesani. Tornando a domenica scorsa, è da sottolineare il fatto che in squadra hanno giocato tre ragazzi nati nel 2002 che non hanno per nulla sfigurato, anzi. La terza linea Marco Degan, in campo dal primo minuto, il centro Michael Baccaro e la terza linea Luca Callegari, entrati nella ripresa, hanno giocato da veri protagonisti. “Si sapeva che andare a giocare contro il Valpolicella in casa loro sarebbe stata molto dura – spiega Callegari che attualmente studia all’alberghiero di Adria -, purtroppo ci siamo lasciati prendere dall’emozione ma nel finale abbiamo dato prova di grande cuore portando a casa la vittoria”. “Sapevamo già che ci aspettava una partita difficile sia dal punto di vista fisico ma anche mentale – gli fa eco Degan, che invece lavora da Bedendo prefabbricati -, perché venivamo da un bel risultato raggiunto contro Verona, squadra data come una tra le favorite per la vittoria del campionato. Ci siamo complicati un po’ la vita sbagliando tanto in zona punti e non concretizzando le numerose occasioni che Valpolicella ci ha concesso per la mancanza di disciplina, commettendo molti falli. Era una partita da vincere e alla fine ci siamo riusciti”. Essere titolari in prima squadra a 19 anni è un sogno che si avvera. “Da quando ho iniziato rugby – specifica Degan -, 10 anni fa, il mio sogno era di giocare ed essere parte della prima squadra. Pensare che a 19 anni sono riuscito a ritagliarmi un posto da titolare non mi sembra nemmeno vero. Domenica scorsa contro Valpolicella secondo me è stato fondamentale l’aiuto di chi è subentrato dalla panchina perché è riuscito a dare l’energia e lo spirito giusto per portare a casa la vittoria”. Quando si entra dalla panchina si ha tutta la voglia di dimostrare il proprio valore e in partite come queste diventa fondamentale dare il meglio di sé. “Sono molto contento di essere entrato a 20 minuti dalla fine. Quando la tua squadra sta perdendo per 13 a 7 - afferma Michael Baccaro, che oltre a rugby lavora come pavimentista con il padre -, non è assolutamente semplice entrare per un ragazzo di 18 anni come me”. “Noi partiti dalla panchina – lo segue Callegari - sappiamo che dobbiamo essere sempre pronti a dare il massimo fin da subito. Da quando entriamo abbiamo il compito di mantenere il ritmo della partita alto e costante. Sono molto soddisfatto di non averlo abbassato nonostante la mia età”. Domenica Badia avrà un’altra battaglia da combattere. “Il Petrarca è una squadra ben organizzata – commenta Baccaro -, assolutamente da non sottovalutare vista la loro tradizione. Mi aspetto una partita molto aggressiva e combattuta senza esclusione di colpi, soprattutto perché è un derby molto sentito, però ci faremo trovare pronti in ogni situazione. Sarà sicuramente importante entrare in campo concentrati, disciplinati e con tanta voglia di vincere sin dal primo minuto”.