FILIPPONE: "SPIRITO GIUSTO E DETERMINAZIONE SONO CIO' CHE CI SERVE CONTRO CASALE"
Archiviato il risultato ottenuto contro il Petrarca, il Borsari Badia si prepara ad affrontare in casa il Casale, squadra ultima in classifica, che però non sarà da sottovalutare. Il calcio d’inizio dell’ultimo match casalingo, valido per la XVII giornata di Campionato di Serie A, sarà domenica 1 maggio alle 15,30, ai Nuovi impianti sportivi di Badia. Il Borsari si caratterizza per la possibilità che dà di giocare non solo ai giovani del territorio, ma anche a chi si trasferisce in Polesine come ha fatto Riccardo Filippone. L’ala biancazzurra, classe 1994, ha iniziato a 14 anni il suo percorso nel mondo della palla ovale nel Cus Genova. “Il rugby è uno sport che mi ha donato davvero tanto e che non smetterò mai di amare sia da giocatore che da spettatore – spiega Filippone -. Ho iniziato a giocare nell'Under 16 del Cus Genova, che attualmente gioca in Serie A e lì ho fatto tutte le giovanili, per poi passare in prestito 4 anni all'Amatori rugby Genova, dove ho passato gli anni più belli della mia vita, crescendo come persona e come giocatore. Successivamente sono di nuovo tornato al Cus, per iniziare una nuova esperienza ad un altro livello e avere la possibilità di giocare in Serie A, dove ho giocato fino al trasferimento qui in Veneto. Trasferimento che è avvenuto per scelta di percorso universitario in quanto ho deciso di effettuare gli ultimi anni di magistrale iscrivendomi all'università di Padova, la quale ha la sede del mio corso a Rovigo”.
Torniamo al match contro il Petrarca dove la vittoria è sfumata all’ultimo…
“Credo che non ci sia stato un prevalere di una squadra sull'altra e si sia vista una gara piuttosto equilibrata sia nel punteggio che purtroppo negli errori. Non riuscire a prendere vantaggio e chiudere definitivamente una partita dove avevi il vantaggio fisico e in mischia, ti espone al rischio di venire punito a pochi minuti dalla fine e così è stato, una legge dello sport che a volte può avvantaggiarti, altre volte può penalizzarti. Il Petrarca ha avuto dalla sua perseveranza e cuore, doti non da poco nel rugby. A noi è mancata troppa concretezza e soprattutto precisione, che ci ha portato a non segnare quanto avremmo dovuto, a commettere molti errori che hanno dato fiducia al nostro avversario”.
Domenica arriva a Badia il Casale
“La sfida contro Casale sarà molto importante sia per consolidare il percorso che abbiamo intrapreso questa stagione, per il fatto che è l'ultima partita in casa e per la possibilità di raccogliere l'energia e la positività giusta per affrontare l'ultima trasferta a Paese, scontro diretto di fine campionato per il 4° posto. Dobbiamo lavorare sulla precisione nei dettagli, sull'approccio alla gara e sul focus al nostro obiettivo, ossia i 5 punti”.
Tre parole per descrivere gli avversari
“Precisione, determinazione e cuore. Loro sono ultimi in classifica, ma non bisogna assolutamente sottovalutarli, in quanto ogni partita è una storia a sé e se non si prende il giusto abbrivio può trasformarsi velocemente in un disastro. Vista la difficoltà con cui abbiamo vinto da loro è importante rimanere concentrati, in partita e commettere meno errori, in modo da non dare troppe possibilità al nostro avversario di tornare in gioco, un aspetto molto difficile che quest'anno ci ha penalizzato. Sarà una guerra come ogni partita di rugby, che andrà affrontata con lo spirito giusto e la determinazione necessaria alla vittoria”.