
COACH VAN NIEKERK: "ORGOGLIOSO DELLA CRESCITA DEI RAGAZZI"
Anche se mancano ancora due partite alla conclusione del girone di andata del campionato di Serie A, dato lo stop forzato fino al 30 gennaio, è arrivato il momento per la Borsari Rugby Badia di fare un bilancio su come è andata questa prima parte della stagione. Attualmente la squadra allenata da coach Joe Van Niekerk e Vittorio Golfetti occupa il sesto posto della classifica del Girone 2 con 18 punti. In testa c’è il Rugby Vicenza seguito da Valsugana, Paese, Verona e Botter Ruggers Tarvisium, dopo la squadra polesana invece stanno Casale, Petrarca, Valpolicella e Udine F.V.G. “Abbiamo iniziato questo campionato con un nuovo gruppo di giocatori e staff – spiega Van Niekerk -. Siamo partiti con qualche difficoltà e me lo aspettavo. Abbiamo subito incontrato nei primi due match le squadre che poi si sono rivelate essere le più forti del girone 2, ma sapevo che avremmo iniziato a prendere ritmo, pian piano si è quindi creata un’identità di squadra e abbiamo iniziato a raggiungere i primi traguardi ottenendo vittorie importanti”.
Poi però è arrivata questa pausa…
“Lo stop causato dall’aumento dei contagi non ha certamente aiutato la nostra squadra a mantenere il ritmo che stava raggiungendo. Penso che questo sia un problema che tutte le squadre hanno attualmente. Dispiace perché avevamo iniziato ad essere confidenti in campo. La speranza è quella di riuscire a partire il prima possibile”.
Qual è la difficolta maggiore nell’allenare in questo periodo?
“Penso che un allenatore debba sempre trovare il buono in ogni evento che capita. E’ vero che il campionato è fermo per ora, ma questo può darci le giuste occasioni per poter lavorare per migliorare di volta in volta. Con i giocatori stiamo allenando molto le skills individuali. E’ poi difficile perché agli allenamenti mancano sempre persone, a causa dei contagi purtroppo, ma tutti stanno continuando a lavorare. E’ giusto sfruttare tutto il tempo a disposizione per allenarsi rispettando tutte le normative anticovid stabilite dalla Federazione. La squadra è ciò su cui lavoriamo perché è l’elemento più importante”.
E’ soddisfatto dei traguardi raggiunti finora?
“Lo sono tanto. Ho visto una crescita da parte non solo dei ragazzi ma anche dello staff e della società che ha fatto un grande passo in avanti. Questo poi si riflette sui risultati ottenuti in campo. Ricordiamo comunque che questi ragazzi durante il giorno lavorano o studiano e alla sera vengono poi al campo per allenarsi. Per questo sono da ammirare. La società ci è sempre stata vicina, ci supporta in ogni momento e questo è importante anche per l’ambiente che vivono i giocatori. Il percorso che abbiamo iniziato è ancora molto lungo, ci sarà quindi da lavorare per arrivare in cima”.
Sabato scorso tre ragazzi della Borsari Rugby Badia hanno giocato con i Bersaglieri nel match di Coppa Italia. Da allenatore, è soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori?
“Siamo molto orgogliosi della convocazione di Baccaro, Chimera, Michelotto e Smit. Tutta la società è fiera di questi ragazzi, esempio per tutta la squadra che chi lavora duramente, viene poi premiato attraverso occasioni come queste. Tutti hanno la possibilità di ambire a Rovigo lavorando”.