BORSARI BADIA E LILT ROVIGO INSIEME PER MOVEMBER
Giovedì scorso nella club house dei Nuovi Impianti Sportivi di Badia Polesine, il Borsari Rugby Badia ha ospitato Lilt Rovigo, associazione con la quale ha deciso di collaborare per Movember (unione delle parole in inglese moustache, ossia baffi, e November, ossia novembre). Ogni anno infatti il mese di novembre è dedicato alla prevenzione dei tumori maschili.
Dopo aver ospitato a inizio novembre l’associazione durante la partita casalinga contro il Patavium Rugby Union, il Borsari Badia ha deciso di cogliere l’opportunità di sensibilizzare i propri atleti sostenendo con Lilt la Campagna Nazionale “Percorso Azzurro” dedicata alla prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori maschili, in particolare della prostata, la cui incidenza è in aumento ogni anno.
Concretamente il club polesano ha ospitato il dottore Matteo Titta, dirigente di Urologia Ulss 5 Polesana, che sin da subito ha catturato l’attenzione di tutti gli atleti coinvolgendoli nella comprensione di informazioni riguardo i tumori maschili, ma soprattutto insistendo sui metodi quotidiani di prevenzione.
Dopo l’intervento del dottor Titta è stata organizzata la cena dalla club house. Al termine tutti hanno partecipato alla tombola che, per l’occasione, è stata resa ancora più interessante grazie ai premi forniti dallo sponsor tecnico GTZ Distribution e da Inchef di Lusia.
I ragazzi hanno acquistato oltre 200 cartelle dimostrando così la loro sensibilità verso il tema. Il ricavato della tombola è stato devoluto alla Lilt al fine di dare all’associazione un sostegno, valore fondamentale nel rugby.
“Ci teniamo a ringraziare di cuore la squadra del Borsari Rugby Badia, tutta la dirigenza e coloro che si sono prodigati nell’organizzazione dell’evento – ha dichiarato la responsabile di Lilt Rovigo Maria Iside Bruschi -. È stata una serata di festa che ci ha veramente fatto sentire accolti come fossimo stati a casa ed è questo il vero spirito caratteristico del rugby. Grazie alla vostra donazione ci avere dato l’opportunità di raccogliere fondi che saranno destinati al nostro nuovo progetto per l’acquisto di protesi per capezzolo”.
Soddisfatto della serata anche il presidente del Borsari Rugby Badia, Massimiliano Dolcetto. “Sono molto orgoglioso di aver sostenuto questa iniziativa di sensibilizzazione sin dall’inizio – ha spiegato Dolcetto -. Ritengo che sia fondamentale promuovere iniziative che trattano temi così importanti, soprattutto fra i ragazzi giovani. Sono inoltre convinto che le società debbano percorrere anche queste strade di carattere sociale in modo da riversare sulla comunità un valore aggiunto più completo. Ci tengo a ringraziare molto Lilt Rovigo per la disponibilità e il dottor Matteo Titta per esser riuscito da subito a coinvolgere i giocatori”.