Lo scorso weekend è iniziato il Campionato di Serie A e il Borsari Rugby Badia ha affrontato in trasferta il Valpolicella Rugby. Purtroppo i polesani non sono riusciti ad imporsi sugli avversari, che hanno segnato 17 punti contro i 7 dei biancazzurri, conquistando così 4 punti in classifica contro i 0 del Badia. Questa domenica i biancazzurri ospiteranno ai Nuovi impianti sportivi a Badia il Rangers Vicenza alle 15,30. Il direttore sportivo, Matteo Equisetto, ha analizzato nel dettaglio il match di domenica scorsa e spiegato cosa non ha funzionato.

“Ci tengo a fare una premessa – spiega Equisetto -. Quest’anno la rosa ha accolto 17 nuovi giocatori, molti dei quali sono tornati a casa dopo l’esperienza con l’Under 19 del Rovigo, ed alcuni provenienti da altre squadre. Purtroppo, abbiamo avuto diverse assenze nei ruoli chiave domenica scorsa a causa di infortuni. Infatti alcuni ragazzi, chi per lavoro, chi per impegni personali o di studio, non sono ancora riusciti ad essere al 100% della forma fisica e, per questo motivo, abbiamo sofferto. Molti ruoli chiave, ma anche le stesse fasi di gioco come mischia e touche, erano gestite da ragazzi di 20 anni. Sono del parere però che queste esperienze servano per crescere”.

Qual è il momento in cui il Badia ha perso la concentrazione?

“Ci hanno penalizzato molto i 40 minuti di stop, dove si è aspettata l’ambulanza per l’infortunio di Amedeo Zenorini del Valpolicella. Quando siamo rientrati in campo, il Valpolicella ha segnato subito ed ha manifestato di avere avuto più voglia di noi. Le nostre occasioni si sono presentate ma, a causa della frenesia e della poca pazienza, non siamo riusciti a concretizzarle”.

Domenica il Borsari Badia giocherà in casa contro il Rangers Vicenza. Che partita si aspetta?

“Questi avversari si sono rinforzati molto e ho visto che hanno utilizzato alcuni giocatori, già presenti in rosa, in ruoli diversi. Si sa che questa squadra è una delle pretendenti ai playoff per la promozione, però noi stiamo lavorando bene e abbiamo tutte le carte in regola per fare del nostro meglio”.