Il Borsari Rugby Badia è tornato in campo lunedì scorso iniziando così la pre season in vista dei primi appuntamenti di settembre. La guida del Fist XV biancazzurro è però passata al nuovo allenatore Matteo Maran supportato da Federico Lubian, già team manager, ma anche assistente allenatore, Luca Bonini coach degli avanti e dai preparatori Simone Soffiato e Luca Borin. Maran, classe ‘92, rodigino doc, è cresciuto fin da piccolo nella Monti Rovigo esordendo in prima squadra nel 2011 contro il Prato. Dopo aver vinto lo scudetto nel 2016, è andato a Firenze dove ha giocato con i Medicei fino al 2019/2020. La stagione successiva ha giocato a Verona per poi tornare a Rovigo. Dopo due stagioni a Badia come aiuto allenatore, è passato ora ad essere capo allenatore dei polesani.
Questa è la sua prima esperienza come head coach… 
"Sono molto carico, speriamo anche di essere pronto! Durante l'estate ho programmato e studiato la stagione che vorrei impostare, ma da adesso in poi sarà il campo a parlare”.
Quali saranno i suoi obiettivi?
“Vorrei riuscire a proporre ai ragazzi sedute di allenamento stimolanti e mirate a un percorso di crescita individuale e collettiva, chiaramente senza perdere il fine della partita, weekend per weekend. Lo trovo importante perché, non è un segreto, siamo una squadra giovane, il che spesso è visto più come uno svantaggio. In realtà da un lato credo che molti ragazzi, pur anagraficamente giovani, abbiano maturato un minutaggio e un'esperienza importanti nelle ultime stagioni, dall'altro ci sono aspetti che invece beneficeranno di questa caratteristica, tra cui l'entusiasmo e la potenzialità di crescita”.
Come ha trovato i ragazzi al ritorno dalla pausa estiva?
“La scorsa stagione ci siamo lasciati con una scia di entusiasmo positiva data dagli sforzi delle ultime settimane e dai risultati che ne sono derivati, i ragazzi sanno bene cosa ci siamo conquistati sul campo. Ho rivisto quell'entusiasmo, un regalo prezioso di come abbiamo chiuso la stagione”.
Con lei, oltre ai preparatori, ci saranno anche Luca Bonini e Federico Lubian, due aiuti preziosi…
“Sono davvero contento della conferma di tutto lo staff della scorsa stagione, a cui si sono aggiunte nuove figure che ci daranno una mano sia dentro che fuori dal campo. Su Fede e Luca, come sugli altri, farò grande affidamento e non ho dubbi che approcceranno gli ambiti di loro competenza con professionalità e dedizione. Ci aspetta un gran lavoro e sono convinto anche una buona dose di divertimento”.
Che cosa rappresenta per lei il Borsari Rugby Badia?
“Badia è la squadra che mi ha permesso di continuare a vivere nel rugby appena smesso di giocare, e ora mi sta dando la possibilità di continuare a crescere in un nuovo ruolo di responsabilità. Tra i miei obiettivi personali c'è anche sicuramente quello di riuscire a ripagare la fiducia concessa”.
Quale sarà il focus per le prossime settimane?
“Saranno sicuramente settimane intense di preparazione fisica, atletica e mentale; inoltre metteremo le basi per i nostri sistemi di gioco. C'è davvero tanto da fare, l'importante era iniziare e arrivare pronti alle prime amichevoli che saranno sabato 14 settembre, in occasione della 17° edizione del Torneo Pedrini, il 21 in trasferta contro il Firenze e d il 28 in casa contro il Romagna RFC”.